È on line il nuovo modello per le autodichiarazioni in caso di spostamenti che contiene una nuova voce con la quale l’interessato deve autodichiarare di non essere soggetti sottoposti alla misura della quarantena ovvero risultati positivi al virus “COVID-19”.
Il nuovo modello prevede anche che l’operatore di polizia controfirmi l’autodichiarazione, attestando che essa viene resa in sua presenza e previa identificazione del dichiarante. In tal modo il cittadino viene esonerato dall’onere di allegare all’autodichiarazione una fotocopia del proprio documento di identità.
Nuovo modello di autodichiarazione
Fonte: Ministero dell’Interno
Il Consiglio dei Ministri ha approvato un decreto-legge che introduce misure di potenziamento del servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19.
Il decreto interviene con provvedimenti su quattro fronti principali e altre misure settoriali:
Tali provvedimenti si aggiungono a quelli già adottati d’urgenza dal Governo per evitare che la crisi transitoria delle attività economiche indotta dall’epidemia di COVID-19 produca effetti permanenti, come la scomparsa definitiva di imprese nei settori maggiormente colpiti. In particolare, con i precedenti interventi, sono stati sospesi adempimenti tributari e pagamenti di contributi e mutui per gli abitanti della ex “zona rossa”, sono stati aperti gli ammortizzatori sociali a soggetti che in condizioni ordinarie non ne beneficiano, sono state potenziate le modalità di lavoro a distanza ed è stato garantito sostegno al settore del turismo.
Testo integrale
E’ stato approvato nel pomeriggio del 16/03 e prevede:
A
Proroga per tutti i contribuenti al 20/03 di tutti i versamenti nei confronti delle pubbliche amministrazioni, inclusi quelli relativi ai contributi previdenziali ed assistenziali ed ai premi per l’assicurazione obbligatoria, in scadenza il 16/03. In pratica 4 giorni di proroga.
B
Sospensione per i seguenti settori:
di alcuni versamenti fino al 30/04. Tali versamenti sospesi dovranno essere effettuati in soluzione unica entro il 31/05, oppure in 5 rate mensili di pari importo a partire dal 31/05. La sospensione riguarda:
C
Sospensione per gli altri settori (diversi dai precedenti) dei versamenti relativi a:
I versamenti sospesi dovranno essere effettuati in soluzione unica entro il 31/05, oppure in 5 rate mensili di pari importo a partire dal 31/05.
D
Sospensione per tutti i contribuenti degli adempimenti tributari diversi dai versamenti e dall’effettuazione delle ritenute alla fonte IRPEF ed addizionali.Il periodo di sospensione copre gli adempimenti che scadono tra l’08/05 ed il 31/05; tutti gli adempimenti sospesi dovranno essere portati a termine entro il 30/06.
Maggiori chiarimenti sul sito dell’ABI.
L’addendum all’accordo per il credito 2019 sottoscritto dall’ABI prevede a favore delle PMI di tutti i settori di tutto il territorio italiano danneggiate dal Coronavirus:
Per fruire di tale opportunità è sufficiente presentare alla propria banca l’apposito modulo predisposto dall’ABI.
Fonte: ItaliaOggi del 16/03/2020, pag. 4
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha emesso un comunicato stampa con il quale annuncia che saranno “prorogati i termini dei versamenti fiscali del 16 marzo” con un Decreto Legge di prossima emissione.
Tra le varie ipotesi:
Comunicato Stampa N° 50 del 13/03/2020
I termini relativi ai versamenti previsti al 16 marzo saranno differiti con una norma nel Decreto Legge di prossima adozione da parte del Consiglio dei Ministri, relativo alle misure per il contenimento degli effetti dell’epidemia di Covid-19. Il Decreto Legge introdurrà anche ulteriori sospensioni dei termini e misure fiscali a sostegno di imprese, professionisti e partite IVA colpite dagli effetti dell’emergenza sanitaria.
Il DPCM 11/03/2020 (GU n. 64 dell’11/03/2020) prevede che possano restare aperte le seguenti attività:
La sospensione dovrebbe riguardare: