Nuovo modello per le autodichiarazioni

È on line il nuovo modello per le autodichiarazioni in caso di spostamenti che contiene una nuova voce con la quale l’interessato deve autodichiarare di non essere soggetti sottoposti alla misura della quarantena ovvero risultati positivi al virus “COVID-19”.

Il nuovo modello prevede anche che l’operatore di polizia controfirmi l’autodichiarazione, attestando che essa viene resa in sua presenza e previa identificazione del dichiarante. In tal modo il cittadino viene esonerato dall’onere di allegare all’autodichiarazione una fotocopia del proprio documento di identità.

Nuovo modello di autodichiarazione

Fonte: Ministero dell’Interno

 

Comunicato stampa del CDM n. 37

Il Consiglio dei Ministri ha approvato un decreto-legge che introduce misure di potenziamento del servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19.

Il decreto interviene con provvedimenti su quattro fronti principali e altre misure settoriali:

  1. finanziamento e altre misure per il potenziamento del Sistema sanitario nazionale, della Protezione civile e degli altri soggetti pubblici impegnati sul fronte dell’emergenza;
  2. sostegno all’occupazione e ai lavoratori per la difesa del lavoro e del reddito;
  3. supporto al credito per famiglie e micro, piccole e medie imprese, tramite il sistema bancario e l’utilizzo del fondo centrale di garanzia;
  4. sospensione degli obblighi di versamento per tributi e contributi nonché di altri adempimenti fiscali ed incentivi fiscali per la sanificazione dei luoghi di lavoro e premi ai dipendenti che restano in servizio.

Tali provvedimenti si aggiungono a quelli già adottati d’urgenza dal Governo per evitare che la crisi transitoria delle attività economiche indotta dall’epidemia di COVID-19 produca effetti permanenti, come la scomparsa definitiva di imprese nei settori maggiormente colpiti. In particolare, con i precedenti interventi, sono stati sospesi adempimenti tributari e pagamenti di contributi e mutui per gli abitanti della ex “zona rossa”, sono stati aperti gli ammortizzatori sociali a soggetti che in condizioni ordinarie non ne beneficiano, sono state potenziate le modalità di lavoro a distanza ed è stato garantito sostegno al settore del turismo.

Testo integrale

Il decreto “Aiuta Italia”

E’ stato approvato nel pomeriggio del 16/03 e prevede:

A

Proroga per tutti i contribuenti al 20/03 di tutti i versamenti nei confronti delle pubbliche amministrazioni, inclusi quelli relativi ai contributi previdenziali ed assistenziali ed ai premi per l’assicurazione obbligatoria, in scadenza il 16/03. In pratica 4 giorni di proroga.

B

Sospensione per i seguenti settori:

  • imprese turistico-ricettive;
  • agenzie di viaggio e turismo;
  • tour operator
  • associazioni e società sportive, professionistiche e dilettantistiche, nonché soggetti che gestiscono stadi, impianti sportivi, palestre, club e strutture per danza, fitness e culturismo, centri sportivi, piscine e centri natatori;
  • soggetti che gestiscono teatri, sale da concerto, sale cinematografiche, ivi compresi i servizi di biglietteria e le attività di supporto alle rappresentazioni artistiche, nonché discoteche, sale da ballo, night-club, sale gioco e biliardi;
  • soggetti che gestiscono ricevitorie del lotto, lotterie, scommesse, ivi compresa la gestione di macchine e apparecchi correlati;
  • soggetti che organizzano corsi, fiere ed eventi, ivi compresi quelli di carattere artistico, culturale, ludico, sportivo e religioso;
  • soggetti che gestiscono attività di ristorazione, gelaterie, pasticcerie, bar e pub;
  • soggetti che gestiscono musei, biblioteche, archivi, luoghi e monumenti storici e attrazioni simili, nonché orti botanici, giardini zoologici e riserve naturali;
  • soggetti che gestiscono asili nido e servizi di assistenza diurna per minori disabili, servizi educativi per l’infanzia e servizi didattici di primo e secondo grado, scuole di vela, di navigazione, di volo, che rilasciano brevetti o patenti commerciali, scuole di guida professionale per autisti;
  • soggetti che svolgono attività di assistenza sociale non residenziale per anziani e disabili;
  • aziende termali di cui alla legge 24 ottobre 2000, n. 323, e centri per il benessere fisico;
  • soggetti che gestiscono parchi divertimento o parchi tematici;
  • soggetti che gestiscono stazioni di autobus, ferroviarie, metropolitane, marittime o aeroportuali;
  • soggetti che gestiscono servizi di trasporto passeggeri terrestre, aereo, marittimo fluviale, lacuale e lagunare, ivi compresa la gestione di funicolari, funivie, cabinovie, seggiovie e ski-lift;
  • soggetti che gestiscono servizi di noleggio di mezzi di trasporto terrestre, marittimo, fluviale, lacuale e lagunare;
  • soggetti che gestiscono servizi di noleggio di attrezzature sportive e ricreative ovvero di strutture e attrezzature per manifestazioni e spettacoli;
  • soggetti che svolgono attività di guida e assistenza turistica.

di alcuni versamenti fino al 30/04. Tali versamenti sospesi dovranno essere effettuati in soluzione unica entro il 31/05, oppure in 5 rate mensili di pari importo a partire dal 31/05.  La sospensione riguarda:

  • le ritenute su redditi di lavoro dipendente ed assimilati;
  • i contributi previdenziali ed assistenziali e premi per assicurazione obbligatoria;
  • l’IVA che scade a marzo.

C

Sospensione per gli altri settori (diversi dai precedenti) dei versamenti relativi a:

  • a) ritenute alla fonte su redditi di lavoro dipendente ed assimilato e relative addizionali.
  • b) IVA;
  • c) contributi previdenziali e assistenziali e premi per l’assicurazione obbligatoria.

I versamenti sospesi dovranno essere effettuati in soluzione unica entro il 31/05, oppure in 5 rate mensili di pari importo a partire dal 31/05.

D

Sospensione per tutti i contribuenti degli adempimenti tributari diversi dai versamenti e dall’effettuazione delle ritenute alla fonte IRPEF ed addizionali.Il periodo di sospensione copre gli adempimenti che scadono tra l’08/05 ed il 31/05; tutti gli adempimenti sospesi dovranno essere portati a termine entro il 30/06.

Sospensione e allungamento dei debiti bancari

L’addendum all’accordo per il credito 2019 sottoscritto dall’ABI prevede a favore delle PMI di tutti i settori di tutto il territorio italiano danneggiate dal Coronavirus:

  1. la sospensione per 1 anno di mutui, leasing, cambiali agrarie, operazioni di apertura di conto corrente ipotecario e linee di credito per anticipazioni su crediti in essere al 31 gennaio 2020
  2. l’allungamento di mutui, finanziamenti a breve termine e crediti agrari di conduzione fino ad un massimo del 100% della durata residua del piano di ammortamento in essere al 31 gennaio 2020.

Per fruire di tale opportunità è sufficiente presentare alla propria banca l’apposito modulo predisposto dall’ABI.

Fonte: ItaliaOggi del 16/03/2020, pag. 4

Comunicato stampa del MEF n. 50

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha emesso un comunicato stampa con il quale annuncia che saranno “prorogati i termini dei versamenti fiscali del 16 marzo” con un Decreto Legge di prossima emissione.

Tra le varie ipotesi:

  • sospensione del versamento dell’IVA fino a luglio senza dover pagare la maggiorazione dello 0,40% per i ritardatari;
  • sospensione per tutti o solo per le imprese con certe soglie di fatturato (entro 400 mila euro per i servizi e 700 mila per le cessioni dei beni);
  • sospensione del versamento delle ritenute e dei contributi solo per i settori maggiormente colpiti dall’emergenza;
  • sospensione dei termini per le attività dell’Agenzia delle Entrate e della Riscossione;
  • sospensione dei termini previsti per le cartelle, per saldo e stralcio e per rottamazione ter, e per l’invio di cartelle in generale e di atti esecutivi.

Comunicato Stampa N° 50 del 13/03/2020

I termini relativi ai versamenti previsti al 16 marzo saranno differiti con una norma nel Decreto Legge di prossima adozione da parte del Consiglio dei Ministri, relativo alle misure per il contenimento degli effetti dell’epidemia di Covid-19. Il Decreto Legge introdurrà anche ulteriori sospensioni dei termini e misure fiscali a sostegno di imprese, professionisti e partite IVA colpite dagli effetti dell’emergenza sanitaria.

Attività aperte

Il DPCM 11/03/2020 (GU n. 64 dell’11/03/2020) prevede che possano restare aperte le seguenti attività:

  • Vendita di alimenti
    • Ipermercati
    • Supermercati
    • Discount di alimentari
    • Minimercati e altri esercizi non specializzati di alimentari vari
    • Commercio al dettaglio di prodotti surgelati
    • Commercio al dettaglio di prodotti alimentari, bevande e tabacco in esercizi specializzati
  • Commercio al dettaglio in esercizi non specializzati di computer, periferiche, attrezzature per telecomunicazioni, elettronica di consumo audio e video, elettrodomestici
  • Vendita di carburanti e combustibili
    • Commercio al dettaglio di carburante per automazione in esercizi specializzati
    • Commercio al dettaglio di combustibile per uso domestico e per riscaldamento
  • Commercio al dettaglio di ferramenta, vernici, vetro piano e materiale elettrico e termoidraulico
  • Vendita di prodotti per l’igiene e la pulizia
    • Commercio al dettaglio di articoli igienico-sanitari
    • Commercio al dettaglio di articoli di profumeria, prodotti per toletta e per l’igiene personale
    • Commercio al dettaglio di saponi, detersivi, prodotti per la lucidatura e affini
  • Commercio al dettaglio di articoli per l’illuminazione
  • Commercio al dettaglio di giornali, riviste e periodici
  • Vendita di farmaci
    • Farmacie
    • Commercio al dettaglio in altri esercizi specializzati di medicinali non soggetti a prescrizione medica
    • Commercio al dettaglio di articoli medicali e ortopedici in esercizi specializzati
  • Commercio al dettaglio di piccoli animali domestici
  • Commercio al dettaglio di materiale per ottica e fotografia
  • Lavanderie
    • Lavanderia e pulitura di articoli tessili e pelliccia
    • Lavanderie industriali
    • Altre lavanderie, tintorie
  • Servizi di pompe funebri e attività connesse
  • Vendita “indiretta”
    • Commercio al dettaglio di qualsiasi tipo di prodotto effettuato via Internet
    • Commercio al dettaglio di qualsiasi tipo di prodotto effettuato per televisione
    • Commercio al dettaglio di qualsiasi tipo di prodotto per corrispondenza, radio, telefono
    • Commercio effettuato per mezzo di distributori automatici

Misure per le imprese

La sospensione dovrebbe riguardare:

  • il versamento IVA in scadenza il prossimo 16/03 ma solo per i contribuenti con fatturato fino a € 400.000 per le prestazioni di servizi e € 700.000 per le cessioni di beni;
  • il versamento di contributi e ritenute, ma forse solo per le filiere maggiormente colpite dalle dure misure di contenimento del Coronavirus;
  • le attività dell’Agenzia delle Entrate e della Riscossione;
  • i termini previsti per le cartelle, per il saldo e stralcio e per la rottamazione ter;
  • l’invio delle cartelle in generale;
  • gli atti esecutivi.